L'antica Makyneia è uno dei più importanti abitati antichi della zona.
L' acropoli e le fortificazioni
L'isolata e fortificata acropoli fu costruita probabilmente nel III secolo a.C., a giudicare dai ritrovamenti archeologici sull'altopiano nella zona di “Paliokastro”, che si trova verso la fine del monte Tafiasso (detto pure Paliovuna). L'acropoli si trova in un punto cardine per il controllo sia della fertile valle che si estende a Nord e ad Ovest, dove si trovano gli abitati di Makyneia e Risa, sia della regione di Achaia e lo stretto di Rio-Antirio. Le fortificazioni dell'abitato, che per l'epoca risultano particolarmente imponenti, hanno la lunghezza di 377 mt. e racchiudono l'altopiano della collina per 8.800 m.q.. Per la costruzione della muratura a doppia parete sono stati utilizzati grandi e grossolani blocchi di psammite grigio-verde (materiale abbodante nella zona) per il muro esterno, e pietrame di risulta compattato per il muro interno. Il muro difensivo presenta elementi di rinforzo consistuiti da 8 torri e 2 contrafforti, e 4 porte. Gli edifici rinvenuti nell'acropoli sino ad oggi sono interpretati sia come alloggi per la popolazione in periodi di assedio, sia come magazzini militari, sia come spazi di accampamento per l'esercito.